Corriamo al Collatino 2014

 

Alle nove ho appuntamento con Giovanni con il quale participerò alla "vicina" Corriamo al Collatino. Mi sta aspettando sotto casa e quando arrivo mi consegna il pettorale e la dichiarazione della società per bypassare il blocco del traffico.

Non abbiamo aspettative cronometriche, Giovanni sta correndo poco, anche se sta facendo molta piscina, per me si tratta solo di un test per verificare la forma nel mezzo di un programma di allenamenti per una mezza a metà aprile.

Facciamo un giro per trovare un posto dove parcheggiare e alla fine ne troviamo uno davanti l'Auchan, in posizione strategica per evitare l'ingorgo del fine gara al ritorno.

Dopo una rapida vestizione e punzonatura ci dirigiamo verso il villaggetto formato dai gazebo delle società partecipanti. Non c'è altro. Cominciamo allora un tranquillo riscaldamento che termina alla zona partenza/arrivo. Mancano una decina di minuti al colpo di pistola, ne approfittiamo per fare un po' di stretching e per scambiare due battute con gli ex Gianni e Diego.

I partecipanti non sono pochi e dopo lo start segue una camminata di una quindicina di secondi prima di passare l'arco della partenza.

I primi tre chilometri li corro in un quadrato composto da: via Prenestina, via Valente, via Collatina e via Perlasca, via Togliatti e poi di nuovo via Valente per svoltare alla fine su via Spencer e dirigermi verso Villa Gordiani dove accedo, quasi al quinto chilometro, dall'ingresso di via Prenestina.

Esco dalla Villa che ho percorso quasi sei chilometri, con una svolta secca a sinistra imbocco viale Venezia Giulia, dove il percorso mi impone di incrociare in salita i più forti che la percorrono in senso opposto, ho l'occasione di incrociare anche Giovanni che non perdo l'occasione di salutare.

Quasi al settimo chilometro ripercorro viale Venezia Giulia in senso contrario, incrociando i runners più lenti che corrono, stavolta loro, in salita. E' il tratto dove avevo visto Giovanni a posizioni invertite, ovviamente. Si ripete il solito gradevole spettacolo che questo tipo di percorsi regala, con il circo  dei podisti-amici che si incrociano e si scambiano saluti ed incitazioni reciproche.

Siamo agli sgoccioli! All'ottavo chilometro il percorso si snoda parallelo alla ferrovia dell'alta velocità, si corre sui marciapiedi di un parco con un praticello ai lati fino alla svolta a destra per via Valente e il successivo passaggio attraverso il parcheggio coperto dell'Auchan. 

Uscito dal sottopasso, a 800 metri all'arrivo, svolto a destra su via Prampolini dove comincio una lenta progressione per la "volatina" finale... attraverso l'arco del traguardo dopo aver percorso 9,8 chilometri.

Riconsegna chip, bottiglietta d'acqua e subito al ristoro dove trovo crostata, biscotti e pane e nutella.

Questi i nostri tempi

Pos.	Cat.	Cognome Nome	Cat.	Tempo	RealTime
216	30	PRIMAVERA GIOVANNI	SM35	0.40.52	0.40.35
485	79	BRADASCIO ANTONIO	SM45	0.45.30	0.45.12