Maratona di Parigi 2013

Domenica mattina 7 aprile è stata una discreta giornata dal punto di vista meteorologico con un'arietta di primo mattino molto frizzante ma con un cielo sereno e un tiepido sole.

Dopo una prima fase di riscaldamento ai margini del lungo viale degliChamps-Elysèe , sono iniziate le operazioni di ingresso dei corridori nelle diverse griglie di appartenenza.

La scenografia della partenza era un tripudio di bandiere arancioni, in perfetto stile pontenoniano, musica a tutto volume e un'interminabile serpentone di atleti occupante in lungo e in largo tutta la sede stradale con l'Arco di Trionfo alle spalle ....e l'adrenalina incominciava a salire!

Finalmente si parte...e una ad una le diverse griglie di partenza cominciano a svuotarsi evidenziando l'imponente massa di corridori per tutto il primo lunghissimo tratto degli Champs-Elysèe.

Il tracciato e' risultato molto filante per chi andava a caccia del "best time", mentre per chi ha partecipato con lo spirito del barone De Coubertin, i 42 km di Parigi sono apparsi molto intriganti e di notevole interesse storico e turistico.

Roba da lasciarci gli occhi e il cuore.... i chilometri percorsi a fianco della Senna, i passaggi alla Tour Eiffel, la Place della Bastiglia, lo Chàteau de Vincennes, la Cathèdrale di Notre Dame de Paris, il Musèe d'Orsay; e dopo 41 km ecco apparirenuovamente, stavolta di fronte, l' Arco di Trionfo, a simboleggiare per tutti i corridori giunti al traguardo il proprio personalissimo trionfo per un'ulteriore gara portata a termine.

Gianni

• < Prec
• Succ >