CorriColonna 2012 & Berlin Marathon

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CorriColonna:

La corsa che veniva pubblicizzata come la più veloce del Lazio, in quanto pianeggiante, si è rivelata tutt'altro. 2 giri dello stesso tracciato con delle pendenze stimabili.

La giornata rimane da ricordare comunque per il ritorno alle gare di Francesca che dopo un lungo periodo di pausa è tornata ad indossare la canottiera con il cavallo volante. Buono il tempo per una rentrée, ma sappiamo che i suoi standard sono ben'altri.

Continua l'ascesa di Ivan, con dei tempi sempre più ragguardevoli, buone le altre prestazioni.

Pos.	Pos. Cat.	Cognome Nome	Cat.	RealTime
410	56	DIMITRI IVAN	MM35	00:46:01
604	125	DONZELLA GIUSEPPE	MM45	00:49:10
706	67	CONTI FEDERICO	AMM	00:50:23
833	161	BRANCHI SANDRO	MM45	00:52:42
989	27	D'ANGELO FRANCESCA	MF35	00:55:11

Mentre noi correvamo a Colonna, Antonio se ne stava a Berlino a farsi la maratona, ci ha inviato alcune righe che riproponiamo:

Mentre scrivo queste poche righe sto smaltendo la delusione per l'esito della mia gara. Gli obiettivi erano dichiarati, volevo scendere finalmente sotto il muro delle 3 ore e 40' o perlomeno migliorare il mio personale ma la maratona non guarda in faccia nessuno, se ti presenti al via, non allenato bene, mezzo infortunato, scarico mentalmente e/o fisicamente, alla fine, prima o dopo, la distanza ti presenta il conto, ma fortunatamente ci sarà sempre un'altra occasione. Citazione: "non è importante come si cade, l'importante è come ci si rialza".

Sono arrivato venerdì sera, e dopo aver portato i bagagli in albergo, pianta della città e della rete di trasporti alla mano, sono uscito per visitare Berlino. Dopo poche tappe ho verificato come sia semplice muoversi utilizzando i mezzi pubblici.

Il sabato mattina sono andato a recuperare il pettorale. Il marathon center è situato in quello che prima era l'aeroporto privato di Hitler, occupa uno spazio di quattro Hangar pieno di stand di tutte le marche e prodotti, corsa, triathlon, pattini a rotelle, abbigliamento tecnico, alimentari, orologi...

La consegna del pettorale è stata velocissima, arrivi al banco, consegni la lettera di conferma iscrizione, lettore ottico sul codice a barre e sul monitor a fianco compaiono i tuoi dati, dai l'ok e l'operatore stampa sul momento il tuo pettorale e il talloncino per la sacca gara, prende un chip l'abbina al tuo pettorale e il gioco è fatto, in un paio di minuti al massimo hai la tua sacca gara e il tuo pettorale.

Nota negativa: pacco gara "povero", anche la maglia ricordo dell'evento era da comprare a parte, mezzo chilo di pasta barilla una barretta energetica e tanta carta (pubblicità degli sponsor).

Poi visita della città, tanto camminare e tante foto.

La domenica della maratona, come per il ritiro del pettorale l'organizzazione è stata ok, si era in tanti ma non sembrava di essere in 40 mila (almeno fino alla partenza). Infatti, lungo il percorso non così pianeggiante come descritto, i tavoli dei rifornimenti erano sovraffollati (bisognava farsi largo a spintoni e gomitate) e le strade intasate (sorpassi problematici).

Lunedì check out, parcheggio delle borse presso il deposito bagagli dell'albergo e ultima visita in città, musei, foto pranzo e rientro in albergo per le 15 per poi recarsi all'aeroporto.

Forse ho esagerato un pochino con le camminate, forse avrei dovuto cercare di riposare un po' di più, ma alla fine la città meritava di essere vista.

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