Roma - Ostia 2012

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... e così anche la 38ima Roma-Ostia è andata a finire negli annali. Anche quest'anno la mezza maratona più partecipata d'Italia ha dato belle sensazioni con i suoi, oltre, dodicimila iscritti a fare da cornice alla corsa verso il mare di Roma. La mattina della Roma-Ostia è sempre più friccicarella delle altre mattine di gara, la nostra macchina organizzativa era stata oliata a punto giusto e tutto è andato come preventivato. Il tempo, molto clemente, ha reso agevole lo spogliarsi e mettersi in tenuta da gara, la consegna delle borse ai camion, quel minimo di riscaldamento per pulirsi un po' la coscienza, più che rodare i muscoli, qualcuno che esagerava con i bisogni fisiologici, le immancabili fregnacciate sparate per stemperare la tensione e il posizionamento in griglia. Tutti ordinati come gallinelle ammaestrate nei nostri recinti pronti alla partenza. Il percorso di questa gara potrebbe sembrare noioso, invece è proprio la sua forza, la lunga lingua d'asfalto che congiunge il Palaeur alla rotonda di Ostia permette di avere la possibilità di seguire molto più agevolmente i ritmi che si vogliono imprimere alla gara; non a caso in questa edizione si è registrato il record italiano femminile sulla mezza maratona. Inoltre a ogni incrocio molta gente ad incoraggiare e a fare da sprone ai concorrenti. I nostri si sono distinti per le loro prestazioni; in particolare Pino D. che ha migliorato di circa 8 minuti la precedente edizione e una menzione per Giovanna che, alla partenza con molte paure, ha avuto la felicità di chiudere la gara con un riscontro cronometrico di tutto rispetto.

Tempi e foto

 

Pos. Pos. M/F Pos. Cat. Pett. Cognome Nome Cat. Tempo
 3532   3322   520   2853  MERCURI SANDRO  MM35   01:37:53 
 3977   3744   888   4764  DONZELLA GIUSEPPE  MM45   01:39:33 
 4415   4144   925   4765  SZWARC WOJCIECH  MM40   01:41:15 
 5470   5079   1128   4763  BRADASCIO ANTONIO  MM40   01:45:12 
 5905   5465   797   6594  MONTANO ROBERTO  MM35   01:47:04 
 6352   5863   518   10698  CONTI FEDERICO  TM   01:48:47 
 7132   6514   1542   6592  BRANCHI SANDRO  MM45   01:52:05 
 8748   7784   1081   10697  CHIOCCIA ALESSANDRO  MM35   02:00:34 
 9324   1108   156   F1907  DI LORENZO GIOVANNA VALERIA  TF   02:04:41 

Roma - Ostia
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… e così anche la 38ima Roma-Ostia è andata a finire negli annali. Anche quest’anno la mezza maratona più partecipata d’Italia ha dato belle sensazioni con i suoi, oltre, dodicimila iscritti a fare da cornice alla corsa verso il mare di Roma. La mattina della Roma-Ostia è sempre più friccicarella delle altre mattine di gara, la nostra macchina organizzativa era stata oliata a punto giusto e tutto è andato come preventivato. Il tempo, molto clemente, ha reso agevole lo spogliarsi e mettersi in tenuta da gara, la consegna delle borse ai camion, quel minimo di riscaldamento per pulirsi un po’ la coscienza, più che rodare i muscoli, qualcuno che esagerava con i bisogni fisiologici, le immancabili fregnacciate sparate per stemperare la tensione e il posizionamento in griglia. Tutti ordinati come gallinelle ammaestrate nei nostri recinti pronti alla partenza. Il percorso di questa gara potrebbe sembrare noioso, invece è proprio la sua forza, la lunga lingua d’asfalto che congiunge il Palaeur alla rotonda di Ostia permette di avere la possibilità di seguire molto più agevolmente i ritmi che si vogliono imprimere alla gara; non a caso in questa edizione si è registrato il record italiano femminile sulla mezza maratona. Inoltre a ogni incrocio molta gente ad incoraggiare e a fare da sprone ai concorrenti. I nostri si sono distinti per le loro prestazioni; in particolare Pino D. che ha migliorato di circa 8 minuti la precedente edizione e una menzione per Giovanna che, alla partenza con molte paure, ha avuto la felicità di chiudere la gara con un riscontro cronometrico di tutto rispetto.